Torre rossa: la sezione Guislain del San Niccolò

Nella seconda metà degli anni Quaranta dell’Ottocento, a motivo del sempre crescente numero di ricoverati che determinò un inaccettabile sovraffollamento, venne costruito un edificio di quattro piani sul retro dell’antico convento che ospitava il manicomio. Era destinato a ospitare camere d’isolamento, sale di soggiorno, dormitori e un locale per i bagni. In corso d’opera la struttura fu innalzata di un ulteriore piano.

Tale sezione venne in seguito intitolata a Joseph Guislain (1797-1860), medico belga e pioniere della psichiatria.

Quando l’architetto Francesco Azzurri progettò il rifacimento dell’edificio centrale del San Niccolò Torre rossa fu inglobata in tale progetto ed è tuttora visibile sul retro dell’edificio come un corpo addossato allo stesso. Rappresenta la parte più antica di tutto l’ex complesso ospedaliero.