Sono pubblicati i percorsi a carattere divulgativo, educativo e di orientamento agli studi universitari proposti nell’ambito del progetto Escac, ideato e realizzato dal Simus e dalla Fondazione Musei Senesi, per coinvolgere ed educare i giovani al mondo delle scienze in maniera attiva e partecipata, attraverso una stretta collaborazione tra realtà museale e istituzione scolastica.
Spiega il professor Luca Foresi, presidente del Sistema museale universitario senese: “Siamo giunti alla XIII edizione del progetto Escac. Sono decine le proposte didattiche offerte dai musei universitari e da quelli di Fondazione Musei Senesi che raggiungono studenti di ogni livello, dal primo anno delle primarie all’ultimo della secondaria di secondo grado e qualche volta si aggregano anche i piccoli delle materne”.
Le proposte per l’anno scolastico prossimo spaziano dalla botanica all’antropologia, dalla medicina all’archeologia, dalla fisica alla mineralogia e sono a cura del personale che opera nei musei.
“Si tratta di un progetto molto efficace, che riesce a mettere in contatto i musei e l’università con i ragazzi e con i loro insegnanti – prosegue il professor Foresi -, ponendo l’attenzione sul fatto che i ricercatori parlino direttamente ai più piccoli adattando il loro linguaggio, oppure ricevano interrogativi dai ragazzi più grandi, cui cercano di rispondere nel modo in cui donne e uomini di cultura e scienza devono fare, adottando e adattando il metodo scientifico ad un pubblico di molto giovani”.
Le attività del progetto sono articolate in due momenti fondamentali. Il primo prevede una lezione sul tema scelto dalla classe, a cura di uno degli operatori del museo che propone il percorso e una visita guidata/laboratorio presso il museo. Il secondo è caratterizzato dalla partecipazione della classe e degli insegnanti alla giornata conclusiva del progetto con la presentazione pubblica degli elaborati realizzati dagli studenti stessi.
La presentazione dei progetti si terrà il prossimo 13 settembre, mentre, alla fine del mese di maggio 2024 è prevista la Giornata conclusiva del Progetto con la presentazione da parte delle classi che hanno partecipato dei propri elaborati. Nell’occasione, saranno attribuiti contributi economici alle classi che presenteranno i lavori che la commissione riterrà i più creativi e innovativi nell’ambito della divulgazione scientifica.
Conclude il professor Foresi: “Il progetto Escac si basa su programmi semplici, affrontati in modo rigorosamente scientifico e spiegati con linguaggio comprensibile. Un piacere per i musei incontrare tanti studenti, sono migliaia quelli che hanno partecipato al programma lo scorso anno e che contiamo di ricevere anche in questa edizione. Infine, il progetto è ben conosciuto e atteso dalle nostre scuole e adottato dall’Ufficio scolastico territoriale della provincia di Siena che ringraziamo per il costante supporto”.