9. Le Succulente: convergenza evolutiva
Quello della convergenza evolutiva è un fenomeno che incontriamo in regioni soggette a condizioni estreme come alta aridità.
In una situazione di «vita al limite» la vegetazione assume caratteri ben precisi per sopravvivere.
La pressione selettiva esercitata sulle piante, dalle condizioni ambientali estreme, comporta lo sviluppo di adattamenti morfologici, fisiologici e biochimici per la loro sopravvivenza.
Alcuni adattamenti:
- Foglie assenti o trasformate in spine,
- Morfologia colonnare o sferica
- Metabolismo CAM (Crassulacean Acid Metabolism): permette di fare la fotosintesi con stomi chiusi per evitare perdita di acqua.
Attraverso il fenomeno della convergenza evolutiva, specie vegetali distanti, perché appartenenti a famiglie diverse o perché tipiche di regioni geografiche diverse, sviluppano adattamenti simili in risposta alla stessa pressione ambientale alla quale sono sottoposte (Studiata e osservata da Darwin durante il viaggio intorno al mondo).
Specie diverse, adattamenti morfologici simili:
Le succulente sono l’esempio perfetto di dimostrazione di questo fenomeno: sono piante adattate a vivere in condizioni di estrema aridità perché hanno sviluppato particolari tessuti vegetali che immagazzinano acqua e consentono loro di sopravvivere in assenza di umidità.