Il museo è specializzato in azioni di salvaguardia e valorizzazione del bene culturale di ambito sanitario: inventariazione, catalogazione, restauro conservativo, ripresa fotografica, documentazione, attività tutte sostenute da una pluriennale ricerca storica effettuata su archivi e fondi sanitari.

Ciò ha consentito di farne anche un luogo di studio e formazione universitaria specializzata nella salvaguardia del patrimonio storico scientifico universitario e un punto di riferimento – grazie alla stretta collaborazione con l’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) – per la catalogazione secondo le norme ministeriali riferibili alla scheda PST.

Il Museo è inoltre impegnato in attività di orientamento, tirocinio e divulgazione delle scienze mediche attraverso le proprie collezioni, rivolte agli studenti delle scuole (progetto ESCAC), agli universitari e alla cittadinanza.

In un’ottica di inclusione sociale il Museo partecipa al Progetto Musei e Alzheimer con specifici laboratori dedicati a persone con demenza, gestiti da operatori museali e geriatrici.