Nel Palazzo del Rettorato, sede dell’Università di Siena dal 1814, si sviluppa un Percorso espositivo che in stanze dedicate e spazi storici dell’edificio testimonia la storia secolare dell’Università di Siena e quella dello stesso Palazzo.

I referenti del Percorso storico organizzano mensilmente alcune visite, alle quali è possibile partecipare prenotandosi al link: prenota_ateneo_svelato.eventbrite.it

Dalle sale al piano terra, dove sono conservati ed esposti gli oggetti più antichi e preziosi per il loro valore documentario sulla storia dello Studium senese, il percorso si sviluppa nel cortile del Palazzo dove è possibile osservare antichi stemmi gentilizi, il trecentesco monumento funebre di Guglielmo di Ciliano e Niccolò Aringhieri, opera di Goro di Gregorio, l’opera dedicata a Giulio Bianchi realizzata da Pietro Tenerani, oltre ai monumenti in ricordo degli studenti senesi caduti nella battaglia di Curtatone e Montanara (29 maggio 1848), opera dello scultore Raffaello Romanelli, e ai caduti della Prima guerra mondiale. Al cortile è annesso lo spazio che un tempo ospitava l’oratorio della Compagnia degli Artisti, del quale restano nella volta gli affreschi settecenteschi di Niccolò Franchini.

Ai piani superiori è possibile vedere l’Aula consiliare con gli affreschi di Bernardino Mei e Deifebo Burbarini, l’Aula magna storica realizzata nel 1826 su progetto di Agostino Fantastici e l’Aula magna novecentesca compiuta nel 1939.