Il Simus è parte dell’University Heritage Patrimonio culturale in rete

Il SIMUS, attraverso il Direttore del Sistema Museale Davide Orsini e la direttrice del Museo Botanico Ilaria Bonini, è parte del Comitato Promotore e Scientifico del web magazine University Heritage Patrimonio culturale in rete, promosso nell’ambito della Rete dei Musei Universitari Italiani.

La Rivista è online nella doppia versione italiano-inglese al link https://www.universityheritage.eu per “dare voce a chi condivide temi legati al patrimonio culturale universitario” e “per incoraggiare la riflessione su argomenti legati alla presentazione, conservazione, valorizzazione, protezione dell’eredità culturale”.

Di seguito l’editoriale che la direzione della rivista costituita dalla professoressa Elena Corradini (direttrice e ideatrice del progetto) – Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, e la professoressa Roberta Giunta (condirettrice) – Università degli studi di Napoli “L’Orientale” ha scritto insieme al Comitato Promotore e Scientifico.

University Heritage Patrimonio culturale in rete è un web magazine promosso nell’ambito della Rete dei Musei Universitari Italiani. Intende dare voce a chi condivide temi legati al patrimonio culturale universitario ma vuole essere anche uno spazio aperto per incoraggiare la riflessione su argomenti legati alla presentazione, conservazione, valorizzazione, protezione dell’eredità culturale. Quest’ultima è ampiamente intesa come insieme di risorse ereditate dal passato che le popolazioni identificano in continua evoluzione indipendentemente da chi ne detenga la proprietà, come riflesso ed espressione dei loro valori, credenze, conoscenze e tradizioni.

La rivista vuole stimolare la creatività diffondendo la conoscenza di metodi e tecnologie innovativi e sostenibili nella gestione e comunicazione del patrimonio culturale, nel pieno rispetto dei contesti e della diversità biologica, geologica, paesaggistica. Si pone come piattaforma di scambio di ricerche, approfondimenti e sperimentazioni sull’heritage inteso come strumento di conoscenza e d’integrazione delle memorie culturali delle comunità, prevedendo un’apertura interdisciplinare ai temi delle buone pratiche di sostenibilità, accessibilità e partecipazione, alla nuova cultura del digitale, all’utilizzo dello storytelling e della gamification e alle necessarie scelte dovute alla pandemia.

La rivista è aperta ai contributi delle diverse professionalità che lavorano nell’ambito della conoscenza, conservazione, tutela e promozione del patrimonio culturale.