Al Museo di Scienze della Terra arriva “Evolvi o scompari”, un nuovo gioco per divertirsi e imparare la storia della vita sul nostro pianeta

Al Museo di Scienze della Terra è disponibile un nuovo gioco per imparare, divertendosi, la storia della vita sulla Terra.

Da anni i musei del Sistema Museale Universitario Senese hanno attuato forme di comunicazione scientifica che prevedono per i più piccoli iniziative ricche di contenuti scientifici ma organizzate sotto forma di gioco, in modo da coinvolgere i bambini che imparano divertendosi.

Divulgare il sapere scientifico significa non solo spiegarlo ma saper anche renderlo accessibile e piacevole, impiegando tutti gli strumenti a nostra disposizione, tra i quali il gioco che permette una interattività importante con i bambini, suscitando in essi curiosità e meraviglia.

La meraviglia – secondo Francis Bacon – è il seme da cui si genera la conoscenza, tesi avvalorata dalle parole dello psicologo Bruno Bettelheim (1903-1990) che ha dichiarato che la meraviglia conduce a una penetrazione più profonda dei misteri dell’universo.

Il nuovo gioco, che ha come titolo “Evolvi o scompari”, è ispirato al gioco dell’oca. Il tabellone è però costituito da 63 caselle che rappresentano un totale di 630 Ma (milioni di anni) di evoluzione, dalla vita nel mare alla vita sulla terra. A partire dal periodo Ediacariano, 630 Ma, in cui comparve la misteriosa fauna di Ediacara, il gioco si snoda attraverso le ere Paleozoica, Mesozoica e Cenozoica. Ogni periodo si sviluppa su più caselle, ognuna delle quali raffigura un evento chiave nell’evoluzione della vita. Nel Carbonifero, lo sviluppo eccezionale degli alberi ad alto fusto permette un salto in avanti fino a raggiungere la casella con la comparsa dei primi rettili. Alla fine del Permiano, la più grande estinzione di tutti i tempi, ti riporta indietro nel passato. Il Giurassico è dominato dai rettili fino a che, 66 Ma i mammiferi hanno preso il sopravvento.

Il gioco verrà proposto per la prima volta durante la festa dei Musei Scientifici per la Sostenibilità che il Sistema Museale Universitario Senese organizza con la Fondazione Musei Senesi per sabato 20 maggio all’Orto Botanico.

Sarà poi sempre a disposizione dei nostri visitatori al Museo di Scienze della Terra e sarà proposto all’interno della prossima offerta didattica del Progetto ESCAC – Educazione Scientifica per una Cittadinanza Attiva e Consapevole. Tutti e tutte potranno giocare avvalendosi di pedine-fossili.

 

Giovanna Giorgetti, Claudia Magrini

Museo di Scienze della Terra