Storia, scienza, arte e osservazione del cielo: una combinazione vincente quella pensata dai Museum Angels di Fondazione Musei Senesi che, in collaborazione con l’Osservatorio Astronomico dell’Università di Siena, propongono l’iniziativa “Sotto lo stesso cielo. Storie di stelle e musei”.
Gli appuntamenti in programma dal 17 settembre al 26 ottobre permettono di vivere i musei del territorio attraverso racconti ispirati alle collezioni ospitate e l’osservazione del cielo guidata da Alessandro Marchini, direttore dell’Osservatorio.
A fare da apripista il Museo Civico di Cetona, Parco archeologico-naturalistico Archeodromo Belverde con l’evento “Il cielo di bronzo: da Nebra al Cetona. Passato presente” che ha attirato numerosi curiosi arrivati per ascoltare l’intervento sul Disco di Nebra e sulle antiche raffigurazioni del cielo, immergendosi tra i reperti della sede museale, testimonianza viva della Preistoria nel Senese. Serata all’insegna della classicità, invece, quella programmata al Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici nella “Notte di miti, racconti e astri”. La presentazione di miti classici legati ai pianeti e di racconti popolari sulle stelle ha preceduto l’osservazione del cielo e l’allineamento Luna-Giove-Saturno. In occasione della Sagra della Valdarbia gli eventi si spostano al Museo della Mezzadria Senese, a Buonconvento dove Alessandro Marchini ha accolto i visitatori con una conferenza sulle costellazioni prima di guidare l’osservazione del cielo nei giardini museali. Ben riuscita anche col maltempo la serata “Le stelle alla Grancia” al Museo dell’Antica Grancia e dell’Olio di Rapolano Terme per poi chiudere il mese settembrino al Museo Archeologico del Chianti Senese che ha proposto un percorso itinerante attraverso la rocca facendo scoprire i segreti delle tombe di Montecalvario disposte secondo i punti cardinali.
Chiude il calendario l’evento “L’antico rapporto tra il macrocosmo dei cieli e l’uomo, perfetto microcosmo”, previsto per il 26 ottobre al Museo di Strumentaria Medica dove Davide Orsini, Direttore del Sistema Museale Universitario Senese, aprirà la serata con un intervento sull’influsso degli astri sull’uomo e sulla sua salute nella medicina antica, per poi cedere la scena a Marchini che guiderà l’osservazione del cielo all’ Orto dei Tolomei.
Antonella Maggio, Museum Angel