Anche quest’anno l’Ateneo senese omaggia Charles Darwin aderendo alle manifestazioni del “Darwin Day”, che si svolgono prevalentemente nella settimana del 12 febbraio, giorno di nascita, nel 1809, del padre dell’evoluzione. Il Sistema Museale Universitario Senese (SIMUS), in collaborazione con il Circolo di Siena dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (UAAR), organizzazione che per prima introdusse la manifestazione del Darwin Day anche in Italia a partire dal 2003, dedica tre iniziative all’illustre scienziato nell’ambito di “Studium – La conoscenza unico bene”, una serie di eventi e tavole rotonde aperte a tutti i cittadini che raccontano l’attività dei ricercatori dell’Ateneo.
La proiezione del film “Creation”, un pomeriggio con alcuni flash talks darwiniani e un percorso multisensoriale sono, in sintesi, gli eventi che si realizzeranno presso il Rettorato.
In particolare, per questa edizione, è stato dato particolare rilievo a quelli che sono stati, e sono ancora adesso, gli effetti dell’evoluzione, come concepita da Darwin, sull’uomo. Uomo considerato sia come individuo ma anche nel quadro dell’organizzazione sociale. Il pensiero di Darwin, nel sentimento comune, è prevalentemente associato al mondo biologico, alla natura e all’ambiente, ma le sue ricerche furono dedicate anche all’uomo, soprattutto al suo fenotipo e suscitarono, nel loro complesso, anche movimenti filosofici e teorie politiche, che hanno inciso profondamente nel percorso della nostra società. Forse, al giorno d’oggi, l’uomo non è come Darwin aveva provato a descriverlo e sempre più si sta isolando e sottraendo al “Sistema Natura” divenendone la principale minaccia.
Luca Maria Foresi
Presidente SIMUS